Alba è una città italiana della Regione Piemonte, in Provincia di Cuneo, situata a 172 metri sul livello del mare.
Il fiume Tanaro l’attraversa e divide il territorio collinare in Langhe e Roero.
La popolazione supera i 31mila abitanti. Le famiglie sono 13.948. Gli stranieri sono 3.557 (soprattutto rumeni, marocchini, albanesi, macedoni, tunisini e cinesi).
Il Santo Patrono di Alba è San Lorenzo. I Santi tutelari sono San Cassiano, San Frontiniano, Sant'Eufredo, Sant'Alessandro, San Teobaldo e la Beata Margherita di Savoia.
Preistorico villaggio neolitico sul Cherasca, municipio romano sulle sponde del fiume Tanaro, la città scrive nel tempo la sua storia. Piazza San Giovanni conserva le preziose vestigia del tempio e ricorda l’Alba Pompeia ed il suo imperatore Pertinace. La circonvallazione disegna il tracciato delle antiche mura, visibili in parte nella piazza del palazzo Vescovile, mentre lo skyline è ancora oggi quello della città medievale delle cento torri.
Divenne Repubblica giacobina all’avvento di Napoleone e nell’Ottocento fu sede di mercati e commerci nella riplasmazione ottocentesca dell’architetto Giorgio Busca.
altLibera repubblica per ventitré giorni, Alba ricorda nella seconda guerra mondiale le pagine più dolorose della Resistenza, nei racconti di Beppe Fenoglio, e porta con orgoglio sul Gonfalone la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Nel 1994 la città ed il suo territorio subirono una tragica alluvione. I volontari furono tantissimi ed in prima linea per salvare persone, cose e ripristinare in tempi record le fabbriche severamente danneggiate.
Alba è oggi una città viva e vitale, circondata da armoniose colline e abbellita da giardini e viali alberati. Sei città hanno stretto con Alba un gemellaggio. E’ sede universitaria della facoltà di Viticoltura ed Enologia e ospita i corsi del St. Mary´s College del Maryland.
Tartufo Bianco d'Alba e ViniUn importante flusso turistico internazionale si riversa nei mesi autunnali ed in primavera, quando ad Alba si tengono la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, dedicata al suo prodotto più prezioso, e la Fiera Nazionale Vinum, vetrina e banco di degustazione dei grandi vini del territorio e della celebre gastronomia. Una densa programmazione di iniziative culturali, sportive e sociali coprono l’intero anno, coinvolgendo una realtà attiva di associazioni di volontariato.
La specializzazione di altissimo livello, pone il settore agricolo in competizione con le più prestigiose regioni vinicole del mondo, mentre il tessuto imprenditoriale, sano e diversificato, garantisce alla città stabilità economica e sociale.
In città e nell’hinterland hanno sede importanti realtà industriali di risonanza internazionale: prima fra tutte la Ferrero S.p.A., leader in Europa e nel mondo nel campo dolciario, il Gruppo Miroglio, nel campo della moda e del tessile, la Mondo nel campo delle pavimentazioni, dei giocattoli e dei motor-yacht e la Società San Paolo nel campo dell’editoria, aziende che fanno di Alba una città conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Curiosità
L’Angelo, il Leone, il Bue e l’Aquila sono i simboli degli Evangelisti che ricorrono in molte parti della città: sulla facciata della Cattedrale, nel soffitto ligneo della Sala del Consiglio del Palazzo comunale e sulla fontana di Piazza Savona. La prima lettera di ogni simbolo origina il nome Alba.
Quarant’anni fa, nella notte tra il 26 e il 27 luglio 1962, la città di Alba veniva collegata telefonicamente mediante il satellite Telstar con la città gemella di Medford nell’Oregon. Si apriva una nuova era per le telecomunicazioni e l’avvenimento venne sottolineato con titoli a tutta pagina su tutti i quotidiani italiani, in Europa e negli Stati Uniti.
Manifestazione folcloristicaA Capodanno gli abitanti scendono in piazza Risorgimento e festeggiano brindando con l’Asti Spumante e mangiando pane e Nutella.
Il mese migliore per visitare la città è durante la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, quando il profumo di Tartufo inebria le vie cittadine e le colline assumono colori di grande fascino.
Durante il Baccanale del Tartufo il centro storico cittadino è trasformato in villaggio medievale. Vengono serviti piatti tipici con l’animazione di antichi giochi e musiche d’atmosfera.